Braido Silvano
Silvano Braido è nato a Treviso (1946-2019), vive e lavora in periferia a Villorba immerso nel verde della campagna trevigiana. Fin da bambino oltre al gioco, scopre il bisogno di disegnare, come necessità di espressione e di comunicazione. La matita, i pastelli e successivamente l’olio e l’acrilico, gli saranno compagni inseparabili per tutta la vita. Il periodo scolastico (Accademia di Belle Arti di Venezia) lo impegna verso nuove acquisizioni eterogenee. Scuola, che non porterà mai a termine, per motivi famigliari, perchè i suoi mondi sono diversi e perchè le sue esigenze di esprimersi differenti.
I vari mestieri che in seguito ha praticato gli hanno permesso di affrancarsi dal bisogno, ma non sono mai riusciti a distoglierlo dal sentimento della sua vocazione. Strappando al riposo il tempo della pittura, piano piano, con caparbietà, con intelligenza, con paziente lavoro di ricerca, intraprende la strada dell’artista a tempo pieno. Una scelta coraggiosa dettata dalla sensibilità e dal grande amore per il proprio lavoro. Approfondisce il disegno, le varie tecniche di pittura ed incide le prime lastre all’acquaforte. Fin dalle prime esposizioni si rivela artista creativo e di grande fascino.
Oggi, nel pieno della maturità, con raffinato senso pittorico, costruisce immagini di straordinaria bellezza: cieli infiniti e creature fantastiche che fanno luminose le scene dei suoi colloqui con la vita.
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Silvano Braido was born in Treviso (1946-2019), lives and works on the outskirts of Villorba in the green countryside of Treviso. As a child, in addition to playing, he discovered the need to draw, as a need for expression and communication. The pencil, the pastels and subsequently the oil and the acrylic, will be inseparable companions for his whole life. The school period (Academy of Fine Arts in Venice) commits him to new heterogeneous acquisitions. School, which he will never complete, for family reasons, because his worlds are different and because his needs to express himself are different. The various trades he later practiced allowed him to free himself from need, but they never managed to distract him from the feeling of his vocation. Tearing the time of painting from rest, slowly, with stubbornness, with intelligence, with patient research work, he embarks on the path of a full-time artist. A courageous choice dictated by sensitivity and great love for one's work. He deepens the drawing, the various painting techniques and engraves the first etching plates. From the very first exhibitions he reveals himself as a creative and fascinating artist. Today, at the height of maturity, with a refined pictorial sense, he constructs images of extraordinary beauty: infinite skies and fantastic creatures that make the scenes of his conversations with life luminous.